Lo sai che?

L’Abbazia di S. Maria Arabona di Manoppello è nata sui resti di un tempio romano

Lo sai perché l’Abbazia di Santa Maria Arabona di Manoppello si chiama così?

Quest’antica abbazia edificata nel XII secolo dai monaci cistercensi, sorge su una collina all’interno del Parco nazionale della Majella, sui resti di un tempio romano dedicato al culto della Bona Dea. Il suo nome latino “Sancta Maria de Ara Bona” ci svela le sue origini: ara sta per “altare” e Bona per “Bona Dea”. Alla Bona Dea erano dedicati rituali, legati alla fertilità, esclusivi per le donne. È stato dichiarato monumento nazionale nel 1902.