TORREBRUNA

COSA VEDERE E FARE A TORREBRUNA
Torrebruna è un grazioso comune abruzzese nella provincia di Chieti. Uno splendido borgo montano situato alle pendici degli Appennini a ridosso della montagna detta di Torrebruna e a sud-est dei colli Carunchina e Civitella. La sua posizione domina la vallata del fiume Trigno oltre la quale si estende la provincia di Campobasso nel Molise. Abitato sin dalla preistoria, in seguito è stato colonizzato dai romani, tuttavia l’attuale centro è da ricollegarsi all’alto medioevo. Non si conoscono con esattezza le cause che hanno dato origine al nome del paese. La leggenda racconta che il nome di Torrebruna abbia avuto origine da un’antica torre posta nel punto più alto dell’abitato abbrunita dal tempo. In un’altra versione invece, si narra che Torre fosse abitata da una nobildonna chiamata Bruna, per cui veniva chiamato “Torre di Bruna” e poi, man mano, si è trasformato in Torrebruna.
Il territorio di Torrebruna è ricco di importanti attrattive storiche e naturalistiche da non perdere. Passeggiando nel caratteristico centro storico si incontrano diverse testimonianze di quel lontano passato nelle mura e nelle porte dell’antica cinta fortificata. Si contraddistingue per le sue tipiche abitazioni in pietra, che disposte a cerchi concentrici digradano dolcemente verso il basso. Nella parte più alta del borgo è possibile ammirare la Chiesa della Trasfigurazione, costruita nel 1615, e il suo splendido portale in pietra ornato da decorazioni in stile barocco. Al suo interno sono conservate diverse opere d’arte: un busto in legno della scuola napoletana del ‘700 che ritrae San Placido, una statua della Madonna delle Grazie, scolpita nella seconda metà del ‘700, tele del pittore abruzzese Francesco De Benedictis, e un organo del XVIII secolo.
Merita una visita anche Guardiabruna (La Guirdjie in dialetto locale), piccola frazione a pochi chilometri da Torrebruna. L’antico borgo fortificato è arroccato su un ripido rilievo dal quale, su uno sperone di roccia a strapiombo, il Palazzo Baronale Piccirilli domina il nucleo più antico del villaggio. Da qui si può godere di un panorama privilegiato: verso sud la Valle del Trigno, verso nord i contorni appenninici abruzzesi, e verso est, soprattutto nelle giornate estive, si intravede la costa adriatica.
Il paese di Torrubruna è famoso anche per la produzione del tartufo, ad agosto si svolge la sagra che ha assunto un ruolo di richiamo per il paese. L’enogastronomia rispecchia la tradizione culinaria regionale abruzzese, con prodotti primi di alta qualità coltivati o allevati sul territorio. Si tratta di una cucina povera, con ingredienti semplici, ma elegantemente rielaborati per riportare in tavola i sapori del passato.